L'EDITORIALE

Un giorno questa terra sarà bellissima
di Mario Meccariello*

Futuro e Libertà non si rivolge solo alla destra e nemmeno solo agli orfani del PDL, ai delusi di ieri e a quelli di oggi, ma a tutti gli italiani, senza steccati e pregiudizi, nella convinzione che occorre unire e non dividere, comporre e non lacerare, guardare avanti e non perennemente indietro. La politica per noi è un orizzonte, non uno specchietto retrovisore.
Futuro e Libertà vuole parlare innanzitutto ai giovani,con la volontà di realizzare un nuovo patto generazionale che si basi su una condivisione di valori e di responsabilità affinchè questa Italia, che amiamo comunque, torni a essere quella terra meravigliosa che i nostri padri ci hanno lasciato. Aperta e innovativa,orgogliosa e volitiva nel mondo.
Futuro e Libertà sarà un partito di programmi fondato sui valori del patriottismo repubblicano, consapevole che in Italia occorre passare, e subito, da un bipolarismo tribale, fatto di rancori e aggressioni, in cui l'avversario ha sempre torto, a un bipolarismo europeo, in cui il confronto arricchisce tutti e sopratutto consente di trovare le soluzioni migliori per l'interesse nazionale.
Futuro e Libertà non accetta la logica di chi pensa che l'avversario vada denigrato, il dissenso represso, la protesta piegata, ma intende ricostruire un confronto civile tra opzioni riformiste diverse e non forzatamente conflittuali.
Futuro e Libertà vuole un'Italia più attiva e consapevole del rispetto dei diritti e della dignità delle donne, dell'apertura alla modernità rappresentata dalla Rete, dello sviluppo del pluralismo informativo e culturale, della diffusione della conoscenza e dell'ascolto dei soggetti che danno voce all'immaginario collettivo attraverso l'arte,il cinema,la letteratura, la riattivazione di tante energie vitali,che oggi rimangono estranee alla sfera politica, e l'unica via per uscire dalla stagnazione sociale,culturale ed economica degli ultimi anni e rimettere in moto la vitalità del Paese.
Futuro e Libertà sarà un partito laico,fatto di credenti e non credenti,che riconosce l'alto valore morale e sociale della Chiesa cattolica e il contributo storico che le religioni hanno dato nei secoli: proprio per questo agisce nel Paese e nelle istituzioni secondo lo spirito della laicità positiva.

*Mario Meccariello coordinatore circolo territoriale Futuro e Libertà "Spalato Bellerè" di Sant'Agata de' Goti

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