Bocchino:"Cosentino è un cittadino normale".

Dopo la frattura di Fli con il Pdl, nel capoluogo campano sono stati aperti scenari e alleanze per i finiani. Italo Bocchino al circolo Artistico di piazza Trieste e Trento al primo congresso Regionale, a sostegno della candidatura di Luigi Muro alla carica di coordinatore regionale, ha discusso di merito, legalità e nazione, “valori imprescindibili per la politica futura”, e sul partito ha dichiarato: “Futuro e Libertà a Napoli ribadisce la necessità di creare un’area di centrodestra alternativa a quella del Pdl”. Un netto distacco, dunque, dal berlusconismo “che sulle grandi questioni – ha aggiunto Bocchino -, dall’alleanza con la Lega al rescindere i legami con la camorra e mafia, non ha dato i segnali che noi avevamo chiesto, quindi Futuro e Libertà vuole costruire un’alternativa al Pdl”. Dagli scenari nazionali, a quelli locali, il passo è stato breve: “La giunta della Camera comincerà l’esame degli atti che la Procura di Napoli ha presentato per Cosentino, a meno che non venga fuori una persecuzione e non ci
siano elementi da doverlo trattare come un cittadino diverso dagli altri, un cittadino normale con quell’accusa andrebbe a Poggioreale e credo che anche un politico debba essere trattato come un cittadino normale”. Mentre Muro, dalla sua ha affermato: “Il Terzo Polo può essere l’alternativa nel Mezzogiorno, possiamo interpretare le istanze dei cittadini”. Alla conferenza, hanno partecipato tra gli altri, Pietro Diodato, coordinatore provinciale Fli, Raimondo Pasquino, presidente del Consiglio Comunale di Napoli, che ha dichiarato: “Si sta lavorando bene, in Comune soprattutto si sta lavorando per il rispetto delle regole, dopo tanti anni di malgoverno”. Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Cristiana Barone. Fonte: Il Velino