giovedì 5 aprile 2012

La battaglia

  

La battaglia, libro degli anni ’30 tra i più importanti di John Steinbeck (premio nobel per la letteratura), un americano considerato al suo tempo “troppo di sinistra”. Il libro (tra i miei 5 preferiti) ambientato negli anni della grande depressione americana, racconta di scioperi e battaglie di uomini che combattevano per uno “spazio di dignità”.
Cosa c'entra questo con il discorso di Fini alla convenzione di Pietrasanta? Nelle fasi conclusive del discorso che di seguito propongo, Fini parla delle battaglie del passato e di quelle che ci attendono. Mi è tornato in mente quando da ragazzo seguivo Fini nei suoi discorsi pubblici in giro per la Campania (memorabili le adunate di Piazza Matteotti a Napoli), quando con le sue parole riusciva a darti un motivo per le tue battaglie nella società. Si perché per chi non era di sinistra o democristiano  vivere era una battaglia, nelle scuole, nelle università ed in generale nei luoghi di lavoro. Ho frequentato la facoltà di architettura di Napoli dove i comunisti (studenti, professori, preside di facoltà) ti impedivano addirittura di parlare e di esprimere le tue opinioni, dandoti del fascista ed allo stesso tempo comportandosi con te come il peggior squadrista fascista.
E allora quando il gioco si faceva duro e a volte pericoloso anche per la tua incolumità, pensavi ai discorsi di Fini e trovavi le giuste motivazioni, all’improvviso  ti sentivi come “un soldato in una notte di guerra con una missione da compiere”.
Oggi fortunatamente destra e sinistra sono definizioni riduttive e superate.
Ma ringrazio Fini per essere riuscito a risvegliare in me, e spero in tanti altri, lo spirito di quegli anni in cui si era disposti a combattere e quasi sempre a rimetterci per affermare la propria diversità di pensiero e di azione rispetto a quanto consolidato nella società. Spero che tutti gli aderenti al nostro movimento (non un partito ma movimento) siano pronti ad “una bella battaglia”, diversa da quella del passato ma altrettanto, se non di più, impegnativa.

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